Il Senatore della Lega Andrea Ostellari, Presidente della Commissione Giustizia del Senato, riguardo le critiche di chi parla di rischio far west a proposito di legittima difesa, parlando a Radio Cusano Campus ha detto: “Queste sono argomentazioni fantasiose, non giuridiche. Sono affermazioni di critica, ma non costruttiva. Noi di armi non abbiamo parlato, all’interno di questa riforma non si parla di armi. Il nostro Paese ha già una disciplina sulle armi ben chiara, quella rimane e sarà attiva. Chi si difende all’interno della propria abitazione può farlo con le mani, con i piedi, con un bastone, non è necessario agire e colpire con le armi. Le armi non c’entrano nulla, è un argomento che la sinistra utilizza per attaccare una riforma che invece è percepita come una riforma di buonsenso dagli italiani”.
Sulle parole di Di Maio (“E’ una legge della Lega, non ci entusiasma”). “Non la vedo come una presa di distanza. L’importante è il messaggio che si dà al di fuori. Io credo che soprattutto su questo argomento sia importante che le persone che ne parlano siano preparate a lanciare i messaggi giusti. Noi diciamo: legittima difesa sempre perché abbiamo sistemato la legge precedente per quanto riguarda l’eccesso colposo e abbiamo fatto un’operazione conforme alla nostra Costituzione mantenendo l’attualità del pericolo e la necessità. Tutte operazioni fatte con scienza e coscienza, in assoluta condivisione col M5S. Chiaro che se poi uno parla di armi o libertà di sparare come si vuole, è normale che Di Maio abbia detto certe cose. Ma noi siamo consapevoli di quello che abbiamo fatto e scritto nella legge”.
Sulla Tav. “Siamo fiduciosi, attendiamo la risposta di Conte. Come sempre abbiamo fatto, ci si parla e si trova una sintesi. L’importante è fare le cose e dare risposte di buonsenso, di prospettiva e di crescita per il futuro del nostro Paese”.