“In occasione dell’esame della legge di bilancio per il 2021 e per il triennio 2021-’23, con un lavoro corale nostro, del collega Senatore Francesco Giacobbe, della capogruppo alla Commissione Esteri Lia Quartapelle e con il coordinamento del responsabile PD Mondo Luciano Vecchi, abbiamo presentato i nostri emendamenti tesi a rafforzare e migliorare le misure per gli italiani all’estero. Siamo consapevoli del momento difficile che il Paese attraversa, anche sotto il profilo finanziario, per la necessità di tutelare la salute dei cittadini e il ristoro delle attività maggiormente colpite, ma è giusto che le esigenze degli italiani all’estero siano poste all’attenzione di chi deve decidere”. Lo dichiarano in una nota congiunta Angela Schirò e Francesca La Marca, deputate Pd elette all’estero.
“Intanto, ci preme sottolineare che il Fondo per la promozione della lingua e della cultura italiana all’estero, dotato dal governo Gentiloni di 150 milioni per quattro anni e in scadenza nel 2020, è stato rifinanziato per il prossimo triennio per circa 132 milioni e confermato negli anni successivi. Un’ottima notizia non solo per la promozione culturale dell’Italia all’estero, ma per l’intera promozione integrata del sistema Paese nel mondo”.
“Il pacchetto dei nostri emendamenti – spiegano le onorevoli dem – tocca i seguenti punti: il rinnovo nel 2021 di Comites e Cgie e la sperimentazione del voto elettronico (Quartapelle); il rafforzamento dei servizi consolari (Quartapelle), l’aumento delle assunzioni del personale a contratto e un maggiore sostegno ai consoli onorari (La Marca); l’integrale copertura dei fondi per i corsi di lingua e cultura italiana promossi dagli enti gestori e il riaccorpamento presso il MAECI del contingente che presiede all’invio di personale scolastico all’estero (Schirò); l’integrazione dei fondi per l’assistenza (Schirò); gli incentivi al turismo di ritorno, la creazione di un fondo speciale e il finanziamento di progetti di promozione Comites a tale scopo (La Marca); l’estensione del reddito di cittadinanza ai cittadini AIRE che rientrano (Schirò); il ripristino dell’esenzione IMU per i pensionati, l’esenzione totale dalla TARI e dal canone RAI e l’estensione dell’applicabilità degli incentivi fiscali per i pensionati che rientrano al Sud (Schirò), maggiori risorse all’Unità di crisi della Farnesina (Schirò)”.
“Su queste questioni di grande sensibilità per gli italiani all’estero, sui quali da tempo siamo impegnati, faremo il possibile perché ci sia attenzione in questo importante passaggio – assicurano le deputate del Pd in conclusione – e continueremo a lavorare affinché ci sia la dovuta considerazione da parte del Governo e in entrambi i rami del Parlamento”.