In Piazza del Popolo, a Roma, per la manifestazione della Lega, c’erano “cinquantamila persone, una scommessa vinta". A dirlo è Matteo Salvini, leader del Carroccio, in conferenza stampa a Milano. "A Roma ci chiedono un candidato sindaco della lista ‘Salvini con noi’. Non lo escludiamo, chi vivrà vedrà…". Ora "stiamo gia’ scegliendo la prossima piazza per la prossima manifestazione, Firenze o Genova. L’entusiasmo che ha contraddistinto Roma contraddistinguerà anche le prossime iniziative".
BERLUSCONI, "SALVINI NON MI E’ PIACIUTO PER NIENTE"
Per quanto riguarda il tema alleanze Salvini chiarisce subito: "Non ho in programma nessun incontro con Berlusconi ne’ con Ncd, ribadisco che siccome stiamo cercando di costruire un’alternativa politica e di vita a Renzi non possiamo farlo con chi governa con Renzi". Ok, ma gli azzurri? "Rispetto a Forza Italia non abbiamo nessun tipo di preclusione nei confronti di nessuno. Seguiamo con rispetto il dibattito interno a Forza Italia tra Berlusconi, Fitto, tra i filo-renziani e gli anti-renziani: una volta che il dibattito si sarà concluso, vedremo".
Al termine del consiglio federale che ha discusso la situazione venutasi a care dopo i dissidi tra l’attuale governatore Luca Zaia e il sindaco di Verona Flavio Tosi: "E’ stato un bel consiglio federale e per quanto riguarda il Veneto Zaia è stato ricandidato governatore all’unanimità. Tosi è un grande sindaco ed è una grande risorsa della Lega. Se non si litiga c’è spazio per tutti".
Forza Italia intanto, per quanto riguarda le alleanze, chiede a Salvini di scegliere cosa fare. “Siamo convinti che Matteo Salvini possa ancora scegliere di essere il Dottor Jekyll, mettendo in un sacco della spazzatura la maschera di Mister Hyde, come ieri gli ha suggerito Giovanni Toti. Se invece continuasse nella deriva delle ultime settimane, la constatazione sarebbe d’obbligo. E cioè – si legge nel Mattinale azzurro – che saremmo dinanzi a uno strano asse Molotov-Ribbentrop, che dalla condivisione di un nome di battesimo, Matteo, passa all’individuazione di un avversario comune, Silvio Berlusconi e con lui Forza Italia”.
La nota politica di Forza Italia continua: ”Cavalcare la rabbia, caro Salvini, paga. Lo sappiamo. Ma ti sei mai chiesto quale moneta andresti a riscuotere? Ora – avverte il ‘foglio brunettiano’ – spetta a te, Salvini. Sta a te scegliere da quale parte della storia stare. Sta a te decidere se ripercorrere la strada battuta da tutti i leader passati e presenti della sinistra o se invece riprendere la rotta insieme. Sta a te scegliere se chiuderti dietro i tuoi veti o marciare uniti verso il recupero dei nostri voti di sempre. Il tempo di decidere è venuto, Salvini”.
Francesco Storace, leader de La Destra, cinguetta su Twitter: "C’è un solo modo per evitare una leadership temuta: fare le primarie. Se nel centrodestra si esita, è ovvio che Salvini fa bene e vince".
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