Un quarto di secolo per l’appuntamento di fine agosto diventato la festa leghista per antonomasia, la tradizionale ‘BerghemFest’ che si apre oggi ad Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo. Sul palco della venticinquesima edizione saliranno, a partire da venerdì sera con l’intervento del presidente Umberto Bossi, tutti i big della Lega Nord.
Matteo Salvini e’ atteso sabato sera, la prima volta da segretario federale alla festa di Alzano, dove si parlera’ di lavoro, immigrazione e critica all’Ue.
Nel programma pubblicato stamani dal quotidiano la Padania, c’e’ pero’ anche il nome di un ministro del Pd, quello alle Politiche agricole, Maurizio Martina, che domenica 31 agosto e’ previsto in arrivo per un dibattito davanti ai militanti del Carroccio insieme al presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni (moderatore Vittorio Feltri), con cui condivide il dossier dell’Expo 2015.
Non e’ la prima volta, comunque, che dirigenti esterni alla Lega partecipano alla ‘BerghemFest’. Durante l’ultimo governo Berlusconi, per esempio, ci fu un dibattito con l’allora segretario del Pdl, Angelino Alfano, diventato poi come leader di Ncd e ministro dell’Interno uno dei principali bersagli della Lega per la gestione dell’immigrazione. Quel che e’ certo e’ che sotto il tendone di Alzano Lombardo i vertici del Carroccio sono soliti ‘saggiare’ la propria base sulle iniziative dell’autunno.
Lo scorso anno, per dire, fu proprio alla ‘BerghemFest’ che Maroni annuncio’ di voler lasciare la segreteria federale con un nuovo congresso. E da stasera al primo settembre, quando la festa si concludera’, la Lega a guida Salvini – negli scorsi giorni al centro di attenzione sul caso delle spese sostenute per l’agibilita’ di Bossi – dara’ molto spazio alla sua agenda politica. Incentrata, ha spiegato il segretario provinciale di Bergamo Daniele Belotti in un’intervista a La Padania, sui ”diritti della nostra gente: lavoro e lotta all’immigrazione clandestina”. Tanto che lunedi’ 25 agosto e’ in programma anche una cena di ringraziamento ai volontari del presidio di Ca’ Matta contro l’operazione Mare Nostrum.
Ci sara’ infine spazio anche per lo slogan ‘basta euro’ con cui il movimento si e’ presentato alle ultime elezioni europee in linea con il Front National di Marine Le Pen: sabato 30 ad Alzano ci sara’ una sorta di nuova tappa del ‘Basta euro tour’ con il professor Claudio Borghi.
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