Elly Schlein, segretaria del Pd, in un colloquio con la Stampa, parlando dell’operato del governo Meloni, afferma: “Non hanno un’idea su come rilanciare l’economia, non hanno messo in campo uno straccio di politica industriale. In queste settimane hanno tentato di distrarre sempre su altri argomenti, ma i nodi purtroppo stanno venendo al pettine”.
“Il governo dovrebbe dire cosa intende fare per questa manovra, trovo grave che non ci sia alcuna trasparenza sul piano fiscale di medio termine, che dovrebbero presentare in Europa entro il 20 settembre; non c’è stato nessun coinvolgimento delle opposizioni né delle parti sociali, non è così che si affronta un passaggio così delicato per il nostro Paese”.
“Siamo molto preoccupati che facciano ancora cassa sulle pensioni, come hanno già fatto, soprattutto su quelle delle donne e che non mettano risorse sulla sanità pubblica”.
Intervistata da Repubblica, la leader dem torna sul tema del salario minimo: “Continuiamo a raccogliere le firme per riportare in Parlamento la proposta che il governo ha messo sul binario morto, voltando le spalle a tre milioni e mezzo di lavoratrici e di lavoratori che sono poveri anche se lavorano”.
Per Schlein “il governo sbandiera dei dati senza dire la verità. E cioè che tanto di quel lavoro è precario o part-time involontario e non assicura un salario dignitoso per fare la spesa”.