Un’interprete e due formatrici piacentine portano ricette, prodotti del territorio e conoscenze tecniche, in Francia.
Vicino a Nantes c’è una multinazionale del settore alimentare che guarda con attenzione alla tradizione culinaria italiana, soprattutto per quanto riguarda l’arte della panificazione.
L’azienda francese – scrive il quotidiano Libertà – ha assegnato così l’incarico alla caorsana Simona Galli, di realizzare uno studio di mercato per scoprire le nuove tendenze legate al prodotto pizza. Galli è riuscita a meglio circoscrivere ciò che oggi cerca un consumatore: «pizza gourmet a lunga lievitazione con un impasto friabile e farcita con ingredienti Dop, pizza alla pala, pizza padellino, più alta e croccante e pinsa».
Il passo successivo è stato quello di portare in Francia, nella sede dell’azienda, due formatrici, la caorsana Giorgia Cantalupo e Caterina Petrosino, residente a Gragnano, per mostrare e insegnare come realizzare gli impasti ad esperti panificatori francesi e ad ingegneri agroalimentari. Per una settimana i gruppi hanno lavorato con le mani in pasta. E’ l’eccellenza del made in Italy che conquista anche la Francia.