Nonostante le indiscrezioni di stampa che raccontano di un possibile stemperamento delle tensioni tra il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, e Arcore, frutto anche dell’interessamento diretto dell’avvocato vicinissimo a Silvio Berlusconi, Niccolò Ghedini, il governatore (ex?)azzurro tira dritto per la sua strada verso l’incontro convocato per il prossimo 6 luglio al Teatro Brancaccio di Roma, dal titolo “L’Italia in crescita!”.
“Leggo dai sondaggi di oggi che Forza Italia sarebbe scesa sotto il 7% – scrive Toti in un post su Facebook -, diventando il terzo partito del centrodestra. E il prossimo sondaggio quanto sara’? Basta! Vogliamo fermare questo piano inclinato, vogliamo scrivere un’altra storia fatta di coraggio, merito e ricette nuove e concrete?”.
“C’e’ ancora chi, con arroganza, va in tv a sostenere che tutto va bene, che nulla e’ stato sbagliato. Cosa non si fa per la poltrona, spesso neppure conquistata – attacca ancora Toti via social – per salvare qualche dirigente e parlamentare arrogante non possiamo assistere all’abbandono quotidiano da parte della nostra gente. Dobbiamo costruire una nuova, grande casa comune dove tutti possano tornare a sentirsi a proprio agio”.
“Per chi non si rassegna, per chi vuole ripartire, per chi crede in un centrodestra nuovo, senza inciuci e senza accordi al ribasso, l’appuntamento è a Roma, il 6 luglio, per cominciare insieme un cammino nuovo. Vi aspetto tutti, tranne coloro che per comodo, paura e interesse continuano a pensare solo a loro stessi e ai propri privilegi. Andiamo avanti”.