Dopo l’apparente calma legata all’emergenza che ha colpito al cuore il Paese, l’instabilità del governo e le tensioni tra le forze di maggioranza tornano a farsi sentire con forza. Luigi Di Maio, ministro degli Esteri ed ex leader dei 5stelle, intervistato dall’Adnkronos lancia un appello alle forze politiche: i cittadini prima, le beghe di Palazzo poi.
“I cittadini – dice il titolare della Farnesina – hanno dimostrato senso di responsabilità, la politica faccia lo stesso. Invio un appello a tutte le forze politiche: si lavori insieme, bisogna dare risposte agli italiani e bisogna farlo subito”.
Un appello a cui Antonio Tajani, numero due di Forza Italia, risponde così: “Di Maio deve lanciare un appello ai partiti della maggioranza del governo di cui fa parte, non certo a noi di Forza Italia che abbiamo sempre dato la massima disponibilità, ricevendo in cambio qualche sorriso, un paio di caffè e un bicchiere di acqua minerale…”.
Tajani replica anche a Matteo Renzi, che ogni giorno ‘minaccia’ una crisi di governo: ”Noi non partecipiamo a giochi di potere e a polemiche per organizzare riequilibri all’interno della maggioranza come sta accadendo in questi giorni… Noi lavoriamo per trovare soluzioni ai problemi degli italiani, tant’è che abbiamo presentato un progetto complessivo per la fase 2. Il governo, invece, è sparito….”.
Risponde picche anche Fratelli d’Italia. “Di Maio rivolge ai partiti un appello in cui chiede di mettere da parte le polemiche e lavorare insieme? Aspetto la risposta del suo, di partito”. Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, prosegue: “Il gioco di fingersi dialogante mentre il suo movimento aizza il clima ogni giorno, è irresponsabile quanto evidente”.