Quando si parla del Natale si parla anche di dolci famosi. Milano è la città del Panettone, Verona è quella del Pandoro, Siena è quella del Panforte e Palermo è quella del Buccellato. Anche Mantova, la città che mi diede i natali, ha un suo dolce caratteristico: è l’Anello di Monaco.
Da mantovano, anche se solo di nascita ma non di origine, quando penso all’anello di Monaco penso al Natale. Mi ricordo di quando frequentavo le scuole superiori nella città virgiliana, poco prima del periodo natalizio, il profumo del dolce era nell’aria. Appena sentivo il profumo che promanava dalle pasticcerie, pensavo al Natale, ai biglietti di auguri da mandare agli amici e ai festeggiamenti.
Il dolce in questione ha una storia particolare. Nel 1789, quando il Ducato di Mantova era oramai parte di quello di Milano e del Sacro Romano Impero, l’impero degli Asburgo, molti pasticceri svizzeri del Cantone dei Grigioni si trasferirono nella città virgiliana. Una di queste famiglie di pasticceri, i Putscher, decise di proporre un dolce legato alla tradizione elvetica. Così, nacque l’anello di Monaco, una ciambella fatta di pasta lievitata simile a quella del Panettone e alta 20 o 30 cm.
La pasta lievitata viene intrecciata con un ripieno fatto di mandorle, nocciole e marroni e fatta diventare una ciambella. La parte alta del dolce è glassata con zucchero fuso. Ci sono delle varianti con il liquore, che serve a profumare il ripieno, o glassate con il cioccolato bianco, il quale in questo caso può sostituire la glassa a base di zucchero fuso.
L’Anello di Monaco è simile ad un altro dolce della tradizione svizzero-austro-tedesca, il Kugelhupf. Il Kugelhupf è un dolce della tradizione bavarese, ma è tipico anche dell’Alsazia, della Svizzera, dell’Austria, della Slovenia, della Croazia della Repubblica Ceca e dell’Ungheria. Esso è presente anche a Gorizia e a Trieste, due città molto mitteleuropee.
L’Anello di Monaco sarebbe una rivisitazione del Kugelhupf. Secondo alcune versioni, il dolce sarebbe stato chiamato così perché si immaginava che Monaco di Baviera fosse in Svizzera. Altre versioni, invece, ci dicono di una presunta origine monastica del dolce. Certamente, l’Anello di Monaco è il simbolo del Natale mantovano come il Panettone è il simbolo di quello milanese ed è una testimonianza della ricca storia della città di Mantova, un crocevia tra mondo mitteleuropeo e mondo latino.