Cinquantamila dollari per ottenere il “lasciapassare”. Soldi che non erano però nella disponibilità delle persone, tra cui l’ambasciatore Luca Attanasio e il carabiniere Vittorio Iacovacci, che erano a bordo del convoglio Onu fermato da un gruppo di banditi esattamente un anno fa, il 22 febbraio in Congo. Da qui – scrive Gazzetta di Modena – il tentativo di rapimento finito tragicamente.
Emerge dalle carte della procura di Roma, che ha chiuso le indagini su Rocco Leone, vicedirettore del Pam, il programma alimentare dell’ Onu, e del suo collaboratore Mansour Rwagaza. L’ accusa è di omicidio colposo per non avere rispettato i protocolli di sicurezza nella preparazione della missione di Attanasio. Entro la metà di marzo dai magistrati dovrebbe arrivare la richiesta di rinvio a giudizio.