Violentissima tromba d’aria a Ladispoli, a Nord di Roma. Uno scenario apocalittico. Decine i feriti, due le persone che hanno perso la vita a causa del maltempo; una di loro sarebbe rimasta uccisa dal crollo di un cornicione Questo il bilancio ancora provvisorio. Secondo quanto riferito da testimoni, al centro di Ladispoli ci sono alberi e cartelli caduti. Anche le auto sono state danneggiate dal fortissimo vento.
Il sindaco, Enzo Paliotta, invita i cittadini a restare a casa: “Invito chi non ha subito danni relativi all’abitazione a rimanere in casa per non intralciare il lavoro dei soccorritori. Chiunque avesse subito danni, in attesa dell’arrivo dei tecnici e delle forze dell’ordine, può telefonare ai numeri 0699231313 0699231234. Si sta valutando la chiusura delle scuole. Se ne darà comunicazione definitiva nelle prossime ore con continui aggiornamenti”.
Sembra ci sia stata una guerra a Ladispoli. Emanuele Rossi sul sito web del Messaggero scrive: “Potente tromba d’aria si è abbattuta nel pomeriggio su Ladispoli, sulla costa a nord di Roma. La forza del vento ha causato il crollo dei due degli otto piani di un palazzo in via Ancona, in pieno centro. Ci sono feriti tra i quali almeno uno grave, colpito alla testa da un cornicione. Distrutti negozi e gazebo sul litorale e nel centro abitato. Crollati alberi e lampioni. La strada statale Aurelia è stata bloccata per evitare rischi agli automobilisti”.
Ringraziamo per le foto l’associazione Cuori Ladispolani e Andrea Mignanti
TRAFFICO FERROVIARIO RALLENTATO Circolazione ferroviaria fortemente rallentata sulla linea Roma-Civitavecchia-Grosseto per una tromba d’aria che ha provocato danni alla linea elettrica e la caduta di oggetti sui binari nella stazione di Ladispoli-Cerveteri. Secondo quanto rende noto Rfi, il traffico dei treni, che era stato sospeso per circa un’ora, dalle 17 alle 18, e’ stato parzialmente riattivato su un solo binario e si svolge a senso unico alternato. I tecnici di Rete Ferroviaria sono sul posto per rimuovere gli ostacoli e ripristinare le normali condizioni di circolazione.
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