Una delle tasse che dovrebbero essere abolite è quella di successione. Si è tornati a parlare di questa tassa anche in tempi recenti. Il Governo Berlusconi fece ciò nel 2001 e la tassa fu abolita, ma il Governo Prodi II (2006-2008) la ripristinò. Ora, provo ad esprimere la mia opinione: io sono favorevole all’abolizione di tale tassa.
Qui in Italia sono pochi coloro che hanno dei grossi patrimoni immobiliari e non. E poi la tassa di successione non dà un grande gettito e questo fu detto nel 2006 anche dall’esponente del Democratici di Sinistra (oggi Partito Democratico) Enrico Morando, il quale lo disse in una puntata della trasmissione televisiva “Iceberg”, che andava in onda su Telelombardia condotta da David Parenzo.
Dunque, sarebbe bene abrogare la tassa di successione o tutt’al più tenerla solo per chi ha dei patrimoni multimilionari, quei patrimoni dal valore in cifre che hanno più di sei zeri. Dei figli che ereditano la modesta casa dei genitori non dovrebbero pagare la tassa di successione. Dovrebbe essere abolita anche la tassa per chi rinuncia all’eredità, il quale dovrebbe pagare solo il notaio per il mestiere che fa.
Personalmente sarei molto più radicale nel riformare anche il diritto di successione. Per esempio, una persona che muore senza moglie e senza figli dovrebbe avere il diritto di fare testamento a favore di chi vuole ed il testamento dovrebbe essere non impugnabile. In poche parole, una persona che muore senza lasciare figli ma che ha un fratello e che (per varie vicissitudini) decide di escludere quest’ultimo dal testamento dovrebbe avere il diritto di farlo. Il fratello non dovrebbe avere il diritto di impugnare il testamento perché al de cuius dovrebbe essere riconosciuto il diritto di disporre come meglio crede di ciò che ha, per il diritto di proprietà.
Comunque, tornando all’argomento, dire che togliere la tassa di successione sia iniquo è semplicistico e può indurre all’errore, proprio perché qui in Italia sono veramente pochi quelli che hanno patrimoni molto grandi. Dunque, togliendo la tassa di successione si eviterebbero dei grossi problemi.
Inoltre, i soldi che lo Stato non otterrebbe, potrebbero essere recuperati da altre parti. Per esempio, le cooperative pagano meno tasse, in virtù di una legge del 1974. Non si potrebbe fare qualcosa a riguardo?