Apprezzatissimo il gelato italiano nel mondo. E proprio un gelato made in Italy, o meglio dire made in Brianza, che ormai si è imposto come eccellenza, da Mariano Comense è arrivato in tutta Europa e anche oltre Oceano, sulle tavole degli americani.
La storia la racconta oggi La Provincia di Como: “Nel 2019 saranno 30 anni da quando il Laboratorio Artigianale Gelateria Ghisolfi ha avviato la sua produzione per il 70% rivolta all’estero, cedendo le cinque gelaterie che la famiglia Ghisolfi aveva aperto nella nostra zona a Como, Fabbrica Durini, Meda, Arosio e appunto Mariano Comense. Il primo negozio alzò i battenti a Meda nel 1958 con Alessandro Ghisolfi e da allora l’arte della gelateria non è mai stata abbandonata”, “facendo il giro del mondo”.
“Nel 2011 è stato un principe arabo a chiedere a Ghisolfi di confezionargli un gelato al latte di cammella, solo una delle richieste più insolite che hanno bussato alla porta del laboratorio marianese”.
Tante sono le specialità di Ghisolfi. Dal gelato alla torta paesana, alla panna e mostarda, al lupino, fino alla creazione di linee per vegani o per atleti che chiedevano un gelato con l’aggiunta di un significativo carico proteico e ancora i sorbetti di sola frutta, senza aggiunta di acqua.
Nel 2018 l’azienda ha registrato un più 25% di fatturato.
“Ogni creazione è una sfida” aggiunge Ghisolfi. “Sono arrivati da noi clienti di ogni tipo, dalla principessa al politico, passando per la grande azienda svizzera che ha portato le nostre produzioni a essere servite fin sotto le torri di Notre Dame a Parigi”. “Lavoro come un sarto di alta moda – racconta Roberto Ghisolfi, il mastro gelatiere che oggi tiene le redini dell’attività – mi piace dare ascolto alle richieste del cliente e proporgli un gelato su misura”.