Lunedì prossimo, 6 giugno, celebreremo la Giornata Mondiale del Bacio con meno baci nella storia. Lo dimostrano i dati emersi dall’ultima ricerca di Gleeden, la piattaforma leader in Europa per le relazioni extraconiugali.
Un sondaggio condotto tra oltre 12.355 utenti, rivela che il 68% degli intervistati si bacia di meno da quando è iniziata la pandemia. Nonostante si vada verso la riapertura del paese, la paura del contagio sembra essere ancora molto alta, sia tra i single che tra le coppie.
Ma se la paura di baciare un estraneo è alquanto ragionevole, quello che sorprende è come il Covid19 abbia compromesso anche l’intimità delle coppie di lungo corso. Il 54% degli intervistati ammette di non baciarsi con il/la partner con la stessa frequenza di prima. Il 60% si limita a bacetti sulle labbra, il 24% sulle guance e solo il 16% cede alla passione di un bacio alla francese.
Nelle ultime 24 ore, l’80% degli intervistati ammette di non aver proprio baciato del tutto, mentre del restante 20%, nel 55% dei casi il destinatario del bacio è stato l’animale domestico!
E sì che, secondo gli esperti, i baci aiutano a ridurre la pressione sanguigna, abbassare il colesterolo nel sangue, bruciare calorie, alleviare lo stress e innescare l’endorfina nel nostro corpo. E, invece, si prevede una Giornata Mondiale del Bacio davvero povera di baci. Un’altra vittima del nuovo coronavirus.