Un articolo pubblicato dal quotidiano Il Mattino tratta il tema della sanità per gli italiani all’estero iscritti AIRE.
“Garantire agli italiani residenti all’estero e iscritti all’Aire, attraverso il Servizio tessera sanitaria, il mantenimento dell’assistenza medica e delle esenzioni sanitarie quando presenti in Italia.
È pronto per il parlamento il testo della nuova proposta di legge tesa all’ampliamento delle cure ospedaliere gratuite – sia in termini di tipologia che di durata – in favore degli italiani residenti all’estero“.
“A formulare la bozza il gruppo di lavoro coordinato dal professor Antonio Giordano, oncologo napoletano, presidente e fondatore dello Sbarro Health Research Organization (SHRO) Temple University Usa ed ordinario di Anatomia ed Istologia Patologica dell’Università di Siena, su incarico dell’onorevole Andrea Di Giuseppe membro della Commissione Esteri della Camera dei Deputati”.
D Giuseppe, Fdi, deputato che vive a Miami, propone di fare pagare 1500 euro agli italiani nel mondo iscritti AIRE affinché possano godere dell’assistenza sanitaria completa quando sono in Italia.
Ad oggi, gli iscritti AIRE – quando si trovano in Italia – hanno diritto a 90 giorni di pronto soccorso e prestazioni urgenti.