Oramai si può dire che il Movimento 5 Stelle sia cambiato e che sia diventato un partito tradizionale. Con la votazione sulla piattaforma “Rousseau” , si è deciso di aprire alle alleanze con altri partiti e di abolire il limite di due mandati per chi è stato eletto. Appare evidente che il Movimento 5 Stelle sia diventato un’altra cosa rispetto a ciò che era nel 2013.
Inoltre, il Movimento 5 Stelle ha aperto ad alleanze organiche con il Partito Democratico, partito contro il quale si è scagliato più volte in passato. Dal Partito Democratico, qualcuno ha proposto un’alleanza con il Movimento 5 Stelle nelle Marche e in Puglia per le elezioni regionali. Nelle due succitate regioni, il centrosinistra è al governo e rischia di perdere.
Del resto, in Liguria, il Movimento 5 Stelle ed il Partito Democratico sono già alleati e sostengono il candidato Ferruccio Sansa.
Il M5S è diventato un partito tradizionale e non si presenta più come un soggetto politico trasversale, ma come un soggetto chiaramente di sinistra. Questo è un dato di fatto.