Dopo la Nano, l’auto piu’ economica del mondo che dal 2009 e’ venduta dalla Tata Motors a 100 mila rupie (circa 1.600 euro), ora anche la moto piu’ economica del mondo sara’ fabbricata in India e costera’ appena 500 dollari. A produrla sara’ la Yamaha, il gigante giapponese delle due ruote che, in un incontro con la stampa indiana, ha annunciato di essere al lavoro sul progetto nel suo Centro globale di ricerca e sviluppo (YMRI) di Surajpur, in Uttar Pradesh.
Il responsabile dell’YMRI, Toshikazu Kobayashi, ha assicurato che ‘si trattera’ della moto piu’ a buon mercato del mondo’ e che l’India diventera’ l’hub globale per la produzione di moto a basso costo che saranno esportate in altri paesi, come l’Africa e l’America latina. ‘Il nostro obiettivo – ha aggiunto – e’ di sviluppare il modello a piu’ basso costo al mondo e i pezzi di ricambio al minor prezzo. Vogliamo arrivare ad offrire questo prodotto ad appena 500 dollari, sia per l’India che per il mercato di esportazione’.
Nessun dettaglio pero’ e’ stato dato sui tempi di lancio e sui particolari tecnici dell’operazione. Il responsabile giapponese ha solo indicato che Yamaha sta sviluppando la moto con un motore da 100 cc o superiore, perche’ ‘le moto piu’ piccole con motori piu’ piccoli non hanno un buon equilibrio’.
Ma se l’annuncio ufficiale e’ stato dato oggi, la filiale indiana di Yamaha e’ gia’ da tempo al lavoro sul progetto di una moto che dovrebbe costare poco meno di 27.500 rupie: una sorta di ‘Tata Nano’ a due ruote con cui Yamaha vuole presidiare il mercato low cost interno e invadere i nuovi mercati africani, che crescono velocemente.
Al momento, quindi, sembrerebbe esclusa la possibilita’ di uno sbarco in Europa della moto low cost. Anche perche’ in caso contrario, cosi’ come e’ successo per la Tata Nano quando ha deciso di mettere in cantiere una versione europeo o addirittura statunitense, il prezzo sarebbe destinato a crescere pesantemente. Dai 1.600 euro iniziali della versione spartana venduta in India, infatti, la Tata che entro il 2015 dovrebbe sbarcare in Europa e negli Usa passerebbe ad un prezzo, annunciato dall’ex patron Ratan Tata, genericamente ‘al di sotto dei 10 mila dollari’. Adeguato cioe’ a quella che, nelle intenzioni del costruttore indiano, dovrebbe diventare una nuova ‘citycar premium’. Settore ultimamente veramente molto affollato.
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