La pittrice senese Silvia Gasparrini propone un insolito viaggio tra terra e cielo alla riscoperta della conoscenza che supera l’erudizione e si mostra come via di libertà.
Volti di donne regali che incarnano il sapere che libera e supera ogni forma di erudizione: è dedicata a quelle che un tempo si chiamavano arti liberali la singolare mostra che la pittrice Silvia Gasparrini propone a Siena dal 27 maggio al 20 giugno nello spazio espositivo di via Cecco Angiolieri, 13 (ingresso libero – vernissage domenica 27 maggio ore 17).
Un viaggio che prende il suggestivo titolo “Il volto delle arti”: sono infatti le allegorie delle sette figure femminili che rappresentano i sette antichi insegnamenti base del sapere umano, l’oggetto di questa mostra che vuole far riflettere sull’aspetto più nobile e sacro della conoscenza.
“Arte liberale” che inneggia alla libertà, al cielo, alla leggerezza, contrapposta alla “materia scolastica” che invece sottintende l’idea della pesantezza, dell’erudizione spesso fine a se stessa: a suggerire a Silvia Gasparrini la lunga ricerca che l’ha portata a realizzare queste opere è la sua quotidiana esperienza personale. Donna, docente in una scuola primaria, ogni giorno si confronta con meccanismi che allontanano lo studente dall’idea che “chi è, sa”, ovvero da un percorso che faccia crescere incoraggiando, in maniera efficace, prima di tutto la conoscenza di se stessi.
IL VOLTO DELLE ARTI
mostra personale di Silvia Gasparrini
27 maggio – 20 giugno
SIENA, via Cecco Angiolieri 13 – Info 333 5285113
apertura tutti i giorni dalle ore 18 alle ore 22
ingresso libero