Vale 48,6 miliardi di euro l’export della moda italiana nel mondo. Abbigliamento, accessori e calzature made in Italy volano oltre confine, +1,2% rispetto all’anno precedente. Sono Milano, Firenze e Vicenza i maggiori esportatori. Il capoluogo lombardo è protagonista della moda italiana con un ottavo del totale nazionale e una crescita del +10%. Seguono Firenze (10,2% del totale) e Vicenza (8,9%).
La Lombardia si conferma protagonista della moda con 12,5 miliardi di export rappresenta più di un quarto del totale italiano. Oltre a Milano, leader in Italia, tra i primi 20 posti ci sono anche Como 7°, Bergamo 13°, Mantova 15°, Varese 16°.
La Lombardia per peso sul totale nazionale si distingue in biancheria per la casa, tappeti, passamanerie, pizzi e in tessuti dove rappresenta il 40% circa e in articoli in maglieria e pelliccia (32% circa). Tra le province, oltre a Milano, medaglia d’oro per abbigliamento in generale, biancheria per la casa e pellicce, si distinguono Mantova prima per maglieria, Como seconda per tessuti, Brescia e Bergamo terza e quarta per filati
I 3 maggiori partner italiani sono: Francia (10,4% del totale), Germania (9,3%) e Stati Uniti (7,9%). In crescita: Giappone e Corea del Sud (+8,1%), Grecia (+6%). Torna a crescere la Russia (+4,3%). E tra le prime 20 destinazioni compaiono anche: Regno Unito, Hong Kong e Cina.
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