E’ finito dopo 55 giorni l’attesa di Buffon, sceso in campo per l’ultima volta il 1 dicembre 2017 al San Paolo con il Napoli prima di dare forfait per un problema al polpaccio. Il capitano bianconero e’ tornato ad allenarsi con i compagni, primo passo verso la normalita’: il rientro di Buffon, arrivato giusto in tempo per festeggiare nel miglior modo possibile il 40/o compleanno (domenica), non dovrebbe pero’ togliere la maglia da titolare a Szczesny, almeno per sabato.
Una notizia preannunciata da Allegri ma resa ancora piu’ gradita dal rientro in gruppo di Marchisio, in programma domani, e dalle condizioni di Alex Sandro e Khedira, tornati a disposizione.
La preparazione alla trasferta di sabato a Verona con il Chievo procede spedita, anche se Matuidi si e’ allenato ancora a parte per il versamento alla coscia destra.
Ancora impegnati nel programma di recupero Cuadrado, Dybala e Howedes, assenze che, specialmente nei primi due casi, hanno un peso specifico notevole nella qualita’ del gioco bianconero: le ultime prestazioni non hanno impressionato per brillantezza.
“Noi non pensiamo allo spettacolo, pensiamo a vincere – e’ il manifesto bianconero secondo Asamoah -, vincere le partite e’ la cosa che conta di piu’, vogliamo segnare il piu’ in fretta possibile cosi’ il prosieguo del match e’ piu’ facile da affrontare”.
Due filosofie di gioco completamente diverse si contendono la vetta, con il Napoli capace di tenere testa alla corazzata bianconera: “Non hanno intenzione di mollare, ma i conti si fanno alla fine. Hanno lasciato pochissimo per strada, ma anche noi siamo qui per vincere”. (Ansa)