La faida di famiglia esplode allo scoperto. Elizabeth Murdoch contro James Murdoch: hai tradito i valori di papa’ e all’epoca del Tabloidgate avresti dovuto farti da parte. La figlia dello ‘Squalo’ ha rivelato per la prima volta pubblicamente le divisioni fratricide all’interno del clan piu’ potente al mondo nel settore dei media. E lo ha fatto contraddicendo il fratello minore e presentandosi come una campionessa dell’onesta’, l’integrita’ e lo ‘scopo’ morale di un gruppo editoriale che l’anno scorso ha visto la sua reputazione lacerata dallo scandalo delle intercettazioni.
In Scozia, la patria ancestrale dei Murdoch, Elizabeth cita Voltaire, Aldous Huxley e Nelson Mandela per rinfacciare dal prestigioso podio della MacTaggard Memorial Lecture al fratello James, ex presidente di News International, che ‘il profitto senza scopo morale e’ una ricetta per il disastro’. La figlia di Murdoch, presidente e fondatrice della societa’ di produzione televisiva Shine da lei venduta poco piu’ di un anno fa a NewsCorp per 415 milioni di sterline (circa 524 milioni di euro), ha poi parlato di un anno di ‘incubi molto vicini a casa’ che hanno costretto a porsi ‘domande difficili su come certi comportamenti hanno tradito cosi’ clamorosamente i suoi valori’. Una conferma: fu lei, in una tempestosa riunione di famiglia a porte chiuse, a chiedere che James, all’apice dello scandalo, si facesse da parte. E’ sempre lei ad aver reclamato e ottenuto l’estromissione di Rebekah Brooks da ad di News International, il braccio britannico di News Corp. Rebekah e Elizabeth, vicine di casa nell’Oxfordshire, non sono mai andate d’accordo: la Murdoch, secondo indiscrezioni raccolte l’anno scorso da Vanity Fair, avrebbe imputato alla ‘rossa’ di aver ‘fottuto l’azienda’. Ma adesso bisogna voltar pagina. Una delle lezioni piu’ forti dello scandalo – ha detto la figlia del tycoon – e’ stato ‘il bisogno di istituzionalizzare un sistema di valori basati su una dichiarazione esplicita di principi’.
Ma cosa vuole Elizabeth oltre a proporsi come moralizzatrice dell’azienda? Vuole ereditare la guida di NewsCorp? Il padre Rupert ha oltre 80 anni e dei suoi figli impegnati nel mondo dei media James e’ out e Lachlan, il maggiore, non sembra volerci stare. Il discorso di Edimburgo ha rilanciato le voci di una scalata in rosa alla poltrona paterna, ma amici della figlia di Murdoch hanno categoricamente negato – e oggi lo ha fatto lei stessa – che sia stata questa la sottotraccia della ‘lecture’ in cui Elizabeth ha tessuto le lodi della Bbc, la bestia nera del padre nel Regno Unito, elogiando in particolare il direttore uscente Mark Thompson che sta per diventare amministratore delegato del New York Times, l’arcirivale negli Usa di NewsCorp: due gesti di omaggio che nel linguaggio aziendale dell’impero Murdoch non avevano fino a ieri avuto diritto di cittadinanza.
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