Marco Brandani, amministratore delegato della Maina, azienda dolciaria di Fossano, in un pezzo pubblicato sull’edizione torinese della Repubblica commenta: “La Gran Bretagna e gli Stati Uniti si dimostrano ancora una volta due dei mercati più importanti per i nostri prodotti; se questo trend sarà confermato anche nelle prossime settimane, la quota export complessiva sul fatturato 2019 di Maina si prevede in deciso rialzo rispetto al già ottimo 16% dello scorso anno”.
I Paesi anglosassoni si dimostrano dunque assai golosi di panettoni piemontesi, a giudicare dai dati snocciolati da Maina: “In questi mesi Maina ha rafforzato il suo legame con il Regno Unito, un mercato in cui ha visto aumentare gli ordini del 15 per cento rispetto al 2018”.
Non è finita qui: “Per la prima volta i panettoni e i pandori dell’impresa cuneese saranno distribuiti in modo capillare in tutti gli Stati degli Usa, con le vendite che sono lievitate del 5% rispetto a un anno fa. Anche a Natale a vincere è la forza del made in Italy.