“L’ombre de la guerre” è il titolo della mostra fotografica inaugurata presso la Maison européenne de la photographie e che sarà aperta al pubblico fino al 25 settembre. Il tema centrale? I principali teatri di guerra raccontati da 90 fotografi professionisti, provenienti da tutto il mondo.
La mostra era stata già ammirata in Italia a novembre del 2009, a Milano alla Rotonda della Besana, riscuotendo un notevole successo. Nei mesi scorsi, la Maison francese ha poi chiesto di poterla ospitare per far conoscere oltralpe i foto racconti dei 90 professionisti.
Si tratta di un’iniziativa promossa dalla Fondazione Umberto Veronesi nell’ambito del progetto “Science for Peace”, mentre l’ambasciata italiana a Parigi è stata la madrina dell’evento.
Il professor Veronesi, infatti, è stato accolto dall’ambasciatore Giovanni Caracciolo di Vietri, presso la sede diplomatica dove ha incontrato esponenti della società francese e italiana per presentare il progetto Science for Peace, che si propone di ricercare soluzioni di pace promuovendo il contributo della scienza.
“L’ombre de la guerre”, comunque, è solo una delle iniziative di Science for Peace, che il 18 e 19 novembre terrà la sua terza conferenza mondiale. L’evento sarà l’occasione in cui verranno premiate le tre migliori fotografie di un concorso per i giovani delle scuole secondarie, che aveva come tema proprio la scienza per la pace. Alla giuria, composta da nomi illustri come Mario Boselli e Gabriele Basilico, sono giunte più di 700 lavori, che verranno esposti all’Università Bocconi di Milano in occasione della Conferenza.
Discussione su questo articolo