“Ho guardato la gamba e ho visto che il piede era al contrario. Era una situazione piuttosto grave. Mi hanno predetto altri quattro o cinque mesi di stampelle”. Lorenzo Jovanotti parla ai microfoni di Rai Radio2 dell’incidente in bicicletta che ha avuto nella Repubblica Dominicana nelle scorse settimane.
“Quando mi hanno soccorso – racconta il rapper italiano – un tipo urlava che era successa la stessa cosa il giorno prima con un motorino. Avevano rifatto l’asfalto coprendo dei dissuasori senza segnalarlo. Sono arrivato che non andavo neanche forte. Poteva andare peggio. Anche semplicemente se fosse arrivata una macchina nell’altra corsia mi avrebbe investito”.
“Io in generale tendo a minimizzare quando mi succede qualcosa, a leggerne anche l’opportunità che mi viene offerta. In questo caso un’opportunità di cui avrei fatto anche a meno, quella di fermarmi. Sapendo che nel mondo ci sono incidenti peggiori, mi è andata relativamente bene”.
Sulla riabilitazione: “Il punto è mantenere la muscolatura tonica. Tra poco – prosegue Jovanotti – avrò 57 anni, se va giù la muscolatura poi sarebbe complicato recuperarla. Non dovrebbe esserci nessuna complicazione, mi ha detto l’ortopedico, ci vorrà un po’ di tempo. Ne approfitterò perché ho un sacco di cose in testa da mettere in ordine, tanti libri da leggere, la vita va avanti”.