Sbarca a Roma JazzUp Festival 2013. Oltre 20 concerti, 1 street band, 2 grandi orchestre, oltre 30 eventi, 200 musicisti sul palco. Un faro acceso sulle nuove proposte del jazz italiano con alcuni ospiti fra le nuove produzioni coraggiose. Ai nastri di partenza l’ottava edizione della kermesse, che quest’anno porterà tutti i suoi artisti all’interno di “Caffeina”, a Piazza del Gesù dal 27 giugno al 7 luglio, per un’edizione che si annuncia piena di entusiasmo e fuori dagli schemi. Grande finale del festival il 26 luglio sul Lago di Vico con lo Stefano Zavattoni Octet, special guest Matteo Brancaleoni, un artista presentato già nel 2009 dal JazzUp. Il focus rimane sulle nuove proposte del jazz e non solo: a partire dai giovani talenti selezionati grazie al Concorso New Generation (1 e 2 luglio), ma anche da alcune nuove proposte editoriali. Come Kekko Fornarelli che proporrà con Roberto Cherillo Shine una jam session inedita (27 giugno). Jazz e non solo: JazzUp parlerà anche le note della musica classica contemporanea, del folk e delle contaminazioni elettroniche.
Si conferma anche per quest’edizione la partnership con l’Est Film Festival che contribuirà peraltro con due premi al Concorso. Quattro le categorie premiate per la New Generation di quest’ottava edizione: all’Instrumental Revelation of the Year e alla Vocal Revelation of the Year, infatti, sono destinati rispettivamente un premio di mille euro. A questi due riconoscimenti si vanno ad aggiungere due premi offerti dagli amici dell’Est Film Festival di cinquecento euro ciascuno, anche questi destinati alle migliori rivelazioni musicali e vocali. In definitiva: un investimento sui giovani e una splendida occasione di visibilità per i musicisti. Ma anche un appuntamento che conserva il proprio sostegno al territorio e ai suoi operatori che con le loro attività, legate all’arte alla musica ed al gusto, operano costantemente nella Tuscia.
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