"Il M5s dice che il ballottaggio e’ antidemocratico. Io non credo che sia cosi’. Appendino e Raggi non credo che siano d’accordo, altrimenti non sarebbero state elette”. Cosi’ il presidente del consiglio Matteo Renzi, intervistato a New York. “Ma il M5s, almeno, ha fatto chiarezza, ha detto la sua posizione. Ora – continua il premier – aspettiamo quella di Berlusconi e Salvini. Cosi’ vedremo tutte le posizioni in campo e poi alla fine faremo tutte le modifiche necessarie". “Noi abbiamo detto che siamo pronti a cambiare" la legge elettorale, "che siamo totalmente disponibili”. A chi gli chiedeva se le modifiche arriveranno dopo il referendum, Renzi ha risposto: "La discussione parlamentare viene gestita dal Parlamento, il governo ha dato disponibilita’ a intervenire nei modi e nei tempi che il Parlamento verra’".
Renzi ha ricordato anche che il referendum “non riguarda la legge elettorale e con ieri si è fatto chiarezza, se l’Italia vuol fare la sua parte – ha concluso – ben vengano le discussioni interne, ma poi l’Italia deve far sentire la sua voce in questi consessi".
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