L’Italia di Berlusconi ha fallito per colpa di protagonismi individuali, prime donne che oggi tentano di farci credere che loro sono le persone migliori, e chissà perché anche una parte dei centristi, quelli che dovevano salvare l’Italia, si sono sfasciati prima di nascere.
L’Italia di Monti che doveva mettere a posto i conti (sì, quelli delle banche!), ha fallito con la complicità del Colle.
L’Italia degli Italiani nel mondo e’ stata cancellata. Timidamente, ora che in giro c’e’ profumo di elezioni, i grandi nomi dei partiti italiani si ricordano di noi; per costoro il pudore non ha limite, i parlamentari esteri che si sprecano in dichiarazioni tra blog e giornali. Dichiarazioni a dir poco vergognose. Non si sono resi conto che hanno fallito, e tentano di presentarsi alle comunità dicendo che da parte loro hanno fatto tutto il possibile per non fare nulla.
E’ ora di agire in maniera diversa nuova, il fenomeno Grillo e’ un fenomeno dettato dalla voglia di cambiare, se è vero che in Italia c’e ancora un orgoglio Nazionale a parte il calcio.
Tempo fa su ItaliaChiamaItalia invitai i giovani Italiani nel mondo ad unirsi per il bene e in difesa dei tanti connazionali all’estero, ora tocca a noi, dimentichiamo quello che e’ stato fino ad oggi, guardiamo al futuro nostro, visto che nessuno ne e’ capace; e allora costruiamocelo con le nostre mani.
E’ un appello politico, io sono un semplice cuoco che ha la voglia di vedere un’Italia diversa. Desidero un’Italia unita non solo nel tricolore, ovunque sia un Italiano nel mondo c’e’ il tricolore. Il governo attuale ci ignora, quelli precedenti hanno fatto lo stesso. Ora addirittura ci vogliono togliere un diritto costituzionale, il voto: ovunque noi siamo abbiamo diritto a votare, non possono eliminare le circoscrizioni estere, qui e’ in atto un golpe di Stato in piena regola.
Io dico basta a un’Italia venduta alle banche, alle multinazionali, ci stiamo vendendo il nostro patrimonio culturale, stiamo diventando una succursale russa, cinese, siamo in mano a quattro banchieri! Basta, questa Europa così come e’ stata concepita va rivista, gli Italiani nel mondo devono costituire un solo ed unico gruppo di lavoro, senza i partiti tradizionali, visto che fino ad oggi non sono stati capaci di adempiere al loro dovere a parte i soldi che si sono fregati, con il rimborso elettorale, compreso quelli degli Italiani nel mondo. Svegliamoci se non vogliamo ritrovarci ai piedi di qualche potente di turno.
Ai parlamentari eletti all’estero dico: dimettetevi tutti, smettetela di giocare con le parole, vi dovete vergognare di quello che non avete fatto, smettetela di andare in tv a dire cavolate, invito tutte le associazioni e movimenti esteri per gli italiani nel modo ad unirsi contro le forze oscure del Paese.
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