Vincenzo Amendola, sottosegretario agli Esteri, si trova in questi giorni in Sud America, per incontri istituzionali e politici, ma soprattutto – anche se questo la nota della Farnesina non lo dice – per incontrare i connazionali residenti in Argentina e Brasile e spiegare loro le ragioni del Sì al referendum costituzionale di dicembre. Tenendo conto, naturalmente, che già nei prossimi giorni gli italiani nel mondo inizieranno a ricevere a casa propria i plichi elettorali per votare.
Così dopo la visita di Maria Elena Boschi, ministro delle Riforme, in America Meridionale, tocca ad Amendola fare il tour degli italiani del Sud America.
Oggi a Buenos Aires l’esponente del Governo ha visitato la scuola ”Cristoforo Colombo” e incontrato le associazioni della collettività italiana. In serata previsto un incontro con diversi rappresentanti della comunità imprenditoriale italiana e i più rilevanti attori del Sistema Italia.
La visita nel Paese del Sud America sarà dedicata agli incontri con le autorità argentine. Mercoledì Amendola avrà un colloquio con il Sottosegretario di Stato per le Relazioni Estere, Rodolfo Gustavo Zlauvinen, con il quale farà il punto sull’intenso rilancio in atto nei rapporti bilaterali, in particolare nel settore economico-commerciale, in quello scientifico e della sicurezza. Altro tema al centro dell’agenda uno scambio di vedute sui principali dossier regionali. Di seguito il Sottosegretario incontrerà il Presidente del Senato Federico Pinedo, insieme ai membri del Gruppo Parlamentare di Amicizia Italia – Argentina.
Mercoledì a Rosario Amendola avrà un incontro con i rappresentanti della collettività italiana, del mondo universitario e della cultura. La tre giorni argentina si concluderà giovedì con un’ultima tappa a Cordoba, dove il sottosegretario incontrerà esponenti della comunità imprenditoriale italiana, rappresentanti della collettività, delle federazioni, delle associazioni e i giovani della nuova emigrazione.
Al fianco del sottosegretario agli Esteri, durante la sua visita in Argentina, c’è, tra gli altri, anche l’On. Mario Borghese, giovane deputato del MAIE eletto in Sud America e residente a Cordoba.
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