Cresce l’interscambio tra Italia e Hong Kong. L’export del nostro paese aumenta del 4,7 per cento nel primo semestre del 2012 e l’Italia si posiziona al 14esimo posto in assoluto tra i fornitori (al terzo tra i paesi europei dopo Gran Bretagna e Germania) con un valore di beni esportati pari a 3,51 miliardi di dollari e una quota mercato dell’1,34 per cento. Nel periodo di riferimento, le prime dieci categorie merceologiche esportate a Hong Kong dal nostro paese sono state abbigliamento in pelle, abbigliamento, artigianato, macchinari e macchinari elettrici, pelli e pellami, gioielleria, tessuti e filati, calzature, prodotti chimici e materie grezze, veicoli, velivoli e imbarcazioni.
La crescita, nonostante la crisi internazionale, e’ dovuta principalmente al fatto che il made in Italy e’ sempre piu’ apprezzato all’estero – soprattutto nei settori moda, deisgn e articoli di lusso -. In questo contesto, le numerose missioni imprenditoriali e fiere a cui hanno partecipato le nostre aziende, con il sostegno del consolato generale italiano a Hong Kong, hanno confermato questa tendenza. Hong Kong, infatti, rappresenta una vetrina e un mercato d’importanza strategica per i prodotti italiani e in virtu’ della crescente integrazione economica con la Cina continentale rafforzera’ la sua posizione di porta d’accesso al mercato cinese e piu’ in generale del dinamico mercato regionale, favorendo un’ulteriore diffusione del made in Italy nell’area.
Discussione su questo articolo