Primarie. Primarie. Primarie!! Sui social network la base del centrodestra quasi quasi stenta a crederci. Le primarie del PdL sembravano ormai archiviate e invece Silvio Berlusconi ha sorpreso tutti, spiazzando anche i più scettici. E adesso? La sfida è aperta.
Abbiamo assistito durante queste ultime settimane allo spettacolo delle primarie del centrosinistra, appuntamento assai sentito e pubblicizzato, anche fra gli italiani nel mondo. Pier Luigi Bersani ha persino lanciato dalla Svizzera la sua campagna. Come si muoverà il Popolo della Libertà?
Da parte nostra, ci auguriamo che anche gli italiani all’estero non solo possano scegliere i propri candidati oltre confine, ma possano anche votare il proprio candidato premier.
Vedremo se e con quali capacità il PdL saprà organizzare le primarie anche nel mondo; vedremo come potrà farlo con un coordinatore mondiale che esiste solo sulla carta (come si pone adesso chi sostiene che un coordinatore per il PdL nel Mondo non serve?), con un PdL ridotto all’osso, con gli attuali pidiellini eletti oltre confine in grandi difficoltà, chi a causa di scandali più o meno grossi e chi per mancanza di visione politica e di sostegno presso il proprio elettorato. La sfida comunque è valida: anche gli italiani all’estero devono avere l’opportunità di partecipare alle primarie del centrodestra. E vinca il migliore.
Twitter @rickyfilosa
Discussione su questo articolo