Sabato 16 Giugno nella sede della Federazione delle Associazioni Calabresi in Argentina (FACA), l’on. Ricardo Merlo ha tenuto una conferenza – dibattito sulla "Situazione sociale, politica ed economica dell’Italia di oggi", rivolta alle nuove generazioni di italiani e organizzata dall’associazione NGI (Nuevas Generaciones Italianas). L’iniziativa si è rivelata un successo sia per numero di giovani partecipanti, circa 80, sia in termini di qualità degli interventi che si sono succeduti nel dibattito. Erano presenti anche Julio Croci in qualità di Segretario e Irma Rizzuti, primo Vicepresidente della FACA.
"Abbiamo affrontato diverse tematiche, si è parlato molto dell’associazionismo e della partecipazione delle nuove generazioni alla vita culturale, sociale e politica della collettività italiana all’estero. Credo che l’incontro abbia raggiunto il suo principale obiettivo – ha dichiarato l’on.Merlo – Ho percepito da parte dei giovani un coinvolgimento superiore alle aspettative, al punto che ho deciso di continuare questa esperienza organizzando altri appuntamenti con i giovani in tutto il paese”.
Il successo dell’iniziativa (organizzata da Claudia Russo e Antonio Francisco Nicoletta coordinatori dell’ NGI) è stato possibile anche grazie all’approccio diretto e non troppo formale che ha caratterizzato il dibattito con il presidente del Movimento Associativo Italiani all’Estero, che ha incoraggiato i giovani a diventare attori del cambiamento degli stereotipi legati alla figura dell’italiano all’estero.” Dobbiamo diventare artefici del rinnovamento e della rinascita del Paese perché noi italiani all’estero siamo una ricchezza per l’Italia – ha sottolineato il Presidente del MAIE, che ha concluso – Ho sempre puntato molto sulla formazione e sul coinvolgimento dei giovani nell’associazionismo di volontariato, dove tanti nostri dirigenti hanno mosso i primi passi. E’ fondamentale per noi – ha poi concluso Merlo – dirigenti e parlamentari del MAIE condividere con le nuove generazioni la nostra esperienza perchè il momento dell’incontro e del dialogo è sempre molto stimolante per tutti".
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