L’on. Ricardo Merlo ha visitato, lo scorso fine settimana, la collettività italiana di Mar del Plata. Il primo appuntamento è stata una colazione di lavoro con il Console d’Italia, Marcello Curci, durante la quale l’on. Merlo – che era accompagnato dall’avv. Adriano Toniut, Consigliere CGIE e coordinatore MAIE di Mar del Plata, dal presidente del Comites, Raffaele Vitiello e dal coordinatore MAIE (MDP) Marcello Carrara, ha potuto constatare le obiettive difficoltà di operare del consolato: solo 12 unità di personale a fronte di 45 mila residenti nella circoscrizione consolare. " Purtroppo in queste condizioni – Merlo ha dichiarato – non è possibile lavorare con serenità. Il Console mi ha parlato di attese, per avere la cittadinanza, fino al 2015". Poi il Presidente del MAIE ha incontrato il dott. Giovanni Radina e il dott.Alfonso Vottola, rispettivamente presidente e vice presidente della Federazione delle Associazioni italiane di Mar del Plata, in un appuntamento al quale hanno partecipato numerosi dirigenti delle associazioni italiane locali. " La città di Mar del Plata – ha commentato il dott. Radina – conta oltre 70 associazioni italiane che operano nella circoscrizione consolare. Il nostro obiettivo è quello di rafforzare le nostre istituzioni e favorire la partecipazione delle nuove generazioni all’associazionismo".
Da parte sua, l’on. Merlo ha aggiunto: "Dobbiamo avere la consapevolezza che lo strumento dell’associazionismo è ancora più utile, oggi. Viviamo in un mondo pieno di interconnessioni e reti: noi italiani all’estero abbiamo cominciato con l’associazionismo prima degli altri. Non dobbiamo farci scappare l’opportunità che ci è stata tramandata dai nostri nonni e padri".
L’associazionismo sarà un argomento di discussione anche in occasione del prossimo grande convegno del MAIE, a Mar del Plata. Il Presidente Merlo, che ha annunciato che si terrà il 30 giugno prossimo, ha spiegato che questo convegno sarà aperto alla partecipazione di rappresentanti della collettività italiana di La Dulce, Necochea, Tandil, San Cayetano, Loberia, Balcarce, Maipù, Ayacucho, Miramar, Santa Teresita, Villa Gesell, Pinamar, Mar de Ajò e Santa Clara del Mar.
Venerdì, Merlo si è recato a Necochea, città a 125 km da Mar del Plata, dove ha visitato il CEIA (Complesso Educativo Italo-Argentino). “Sono rimasto molto colpito da questa scuola bilingue – che conta già 250 allievi iscritti – creata dai membri della Società Italiana di Necochea . Si tratta di un progetto in cui la comunità italiana è riuscita a realizzare un’opera eccellente senza ricorrere a nessun tipo di aiuto né sussidio. Dovrebbe essere presa a modello per molti altri progetti analoghi". Ha dichiarato l’on. Ricardo Merlo, che è stato ricevuto dal Presidente Nestor Marcolongo e ha incontrato anche altri dirigenti di associazioni italiane. “Il mio plauso va al Presidente Nestor Marcolongo, che mi ha detto di avere in mente grandi cose per il futuro di questa comunità, come ad esempio allargare l’offerta formativa anche agli studenti della scuola media".
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