Eugenio Marino, responsabile nazionale Pd Italiani nel mondo, nel corso della tribuna elettorale andata in onda su Rai Uno, parlando di Imu attacca Silvio Berlusconi e i rappresentanti del centrodestra: "Va ricordato agli italiani all’estero quello che fino ad oggi hanno fatto Berlusconi e i rappresentanti degli italiani all’ estero del centrodestra. Adesso si dice che rimborseranno l’Imu anche per gli italiani all’estero ma, quando Berlusconi tolse l’Ici, la mantenne per gli italiani residenti all’estero”. Durante la scorsa legislatura, invece, ricorda Marino, "quando con Prodi detassammo l’Ici lo facemmo anche per gli italiani all’ estero. E la stessa cosa noi faremo anche adesso con l’Imu: gli immobili posseduti dai cittadini italiani all’estero noi li considereremo come prima casa".
Riguardo a quanti si oppongono al diritto di voto per i cittadini italiani all’ estero "va eventualmente cambiata la Costituzione, cosa della quale si può discutere, ma solo riguardo alla modalità di attuazione di questo diritto". Marino precisa che sull’argomento della rappresentanza elettorale "va fatta una differenziazione tra tecnica e politica. La questione del voto è tecnica e, per Costituzione, hanno diritto di voto tutti i cittadini. C’è poi l’aspetto politico – aggiunge Marino – , e là bisogna ragionare se ci deve essere una rappresentanza degli italiani all’estero o no. Ovvero, se dobbiamo ragionare in termini leghisti, di piccolo mondo, o in termini globali. A mio parere in questo contesto mondiale noi dobbiamo fare in modo che le persone possano spostarsi liberamente così come già fanno i capitali".
Tra le priorità d’azione del Pd nel Mondo, “la diffusione della lingua e della cultura italiana, che è non solo fondamentale strumento culturale, ma costituisce anche un volano per l’economica italiana", e poi "le questioni pensionistiche, il riconoscimento di diritti come il riacquisto della cittadinanza e in alcune aree del mondo dell’assistenza".
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