Lo scorso 25 novembre i parlamentari eletti all’estero hanno scritto una lettera al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Prof. Antonio Catricalà, inviata per conoscenza al Presidente del Consiglio dei Ministri, Sen. Mario Monti. ItaliaChiamaItalia ha avuto solo ora l’opportunità di avere il testo della missiva, testo che vi proponiamo qui sotto in maniera integrale.
Signor Sottosegretario,
negli ultimi anni abbiamo assistito a un progressivo arretramento dello Stato italiano verso gli italiani nel mondo e il sistema Paese all’estero. Ciò si è evidenziato anche in una riduzione delle
risorse economiche che va ben oltre i limiti della mera sopravvivenza di alcuni settori vitali per le nostre comunità nel mondo. Dal 2008 a oggi, infatti, per i capitoli che riguardano gli italiani nel mondo, si è passati da uno stanziamento complessivo di euro 73.339.177,00 agli attuali euro 16.243.591,00, con un taglio totale del 78% e che mina soprattutto i capitoli dell’assistenza sanitaria (passati da 30.774.000,00 a 6.981.943,00), della scuola (passati da 34.000.000,00 a 6.376.000,00) e del funzionamento degli organismi di rappresentanza all’estero (passati da 3.300.995,00 a 1.356.356,00).
A questi tagli, che fanno capo al bilancio del Ministero degli Affari Esteri (MAE), vanno poi aggiunti quelli, altrettanto pesanti e oltre i limiti minimi della mera sopravvivenza, della Presidenza
del Consiglio circa la convenzione con la Rai per la diffusione di Rai International. In questo caso si è passati dai 35.000.000,00 di euro del 2008 agli attuali 6.300.000,00.
Tagli di bilancio così estremi, seppur motivati dalla grave crisi che tutti conosciamo, compromettono seriamente il sistema Paese nel mondo, il rapporto con le nostre comunità e la sopravvivenza di importanti istituzioni dell’Italia all’estero, soprattutto nell’area extra europea, dove la competizione sui mercati è più forte e le condizioni delle nostre comunità più precarie.
Una così esigua disponibilità di risorse significa inevitabilmente assenza o minore qualità dei servizi, minore capacità di fare rete e sistema con l’Italia, minore capacità di rappresentare e di
promuovere l’Italia in ambito internazionale, sia dal punto di vista culturale che economico. E, quindi, anche rinuncia a importanti entrate per il nostro Paese.
Per questi motivi, dunque, chiediamo a Lei un incontro urgente nel quale poter discutere responsabilmente della situazione generale delle nostre comunità, del quadro economico
complessivo dell’Italia e della possibilità di individuare insieme alcune priorità irrinunciabili per le nostre comunità, seppure in un contesto di risanamento economico generale al quale gli
italiani nel mondo non solo non si sottraggono, ma vogliono e possono partecipare, come pure hanno fatto in maniera consistente e determinante diverse volte nellíarco di 150 anni di storia
nazionale e di emigrazione.
Viste inoltre le scadenze immediate della prossima manovra finanziaria e i provvedimenti già emanati per alcuni settori, è quanto mai urgente poter contare in un nostro incontro in tempi
strettissimi, per il quale ci rimettiamo alla Sua disponibilità e attenzione.
Con la certezza di trovare in Lei la sensibilità politica e istituzionale necessaria ad affrontare proficuamente questa delicata vicenda, la ringraziamo per l’attenzione e rimaniamo in attesa di un
Suo cortese riscontro. I più cordiali saluti,
On. Giuseppe Angeli (PDL)
On. Amato Berardi (PDL)
On. Gino Bucchino (PD)
On. Gianni Farina (PD)
On. Marco Fedi (PD)
On. Laura Garavini (PD)
On. Franco Narducci (PD)
On. Guglielmo Picchi (PDL)
On. Fabio Porta (PD)
Sen. Raffaele Fantetti (PDL)
Sen. Mirella Giai (MAIE-UDC)
Sen. Basilio Giordano (PDL)
Sen. Claudio Micheloni (PD)
Sen. Nino Randazzo (PD)
On. Aldo Di Biagio, Responsabile italiani nel mondo FLI
Sen. Esteban Juan Caselli, Responsabile italiani nel mondo PDL
Dott. Eugenio Marino, Responsabile italiani nel mondo PD
On. Ricardo Merlo, Responsabile italiani nel mondo MAIE-UDC
Sen. Giuseppe Firrarello, Presidente Comitato italiani nel mondo Senato
On. Marco Zacchera, Presidente Comitato italiani nel mondo Camera
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