“Col voto di oggi abbiamo ottenuto un importante risultato: tutte le forze partitiche presenti in Parlamento si sono espresse all’unanimità per il mantenimento della circoscrizione estero e, indirettamente, del voto per corrispondenza. E’ un risultato importante dal momento che solo poche settimane fa si erano rincorse dichiarazioni della maggioranza, anche se poi smentite, volte a cancellare la stessa circoscrizione estero”. Lo ha detto Laura Garavini, deputata del Partito Democratico eletta nella Circoscrizione Europa, al termine delle votazioni in aula.
“Con l’approvazione all’unanimità della mozione da me presentata sulla messa in sicurezza del voto all’estero e di quelle proposte dalle altre forze partitiche sulla stessa linea, il Governo si è impegnato ad interventi straordinari finalizzati a mettere in ordine gli elenchi degli elettori. Ad oggi ben un quinto degli aventi diritto non è nelle condizioni di esprimere il proprio voto, dal momento che gli elenchi dei Ministeri non coincidono”.
“Come hanno sottolineato nei loro interventi in aula i colleghi Sesa Amici e Fabio Porta, ora il Parlamento deve prevedere in tempi brevi modifiche legislative tali da garantire il corretto esercizio del voto per corrispondenza” ha continuato Garavini. “Il Partito Democratico su questo aspetto ha da tempo pronta una proposta di legge a firma Franceschini/Finocchiaro. Fermo restando il voto per corrispondenza, vogliamo assicurarne la regolarità con interventi puntuali, come la stampa in Italia dei plichi elettorali, la ricezione certificata degli stessi e l’istituzione dei comitati elettorali presso i Consolati”.
“Nonostante la precarietà politica di queste settimane”, ha concluso Laura Garavini, “siamo riusciti ad impegnare il Governo e le forze parlamentari, affinché questo consolidamento del diritto di cittadinanza degli italiani all’estero venga raggiunto al più presto”.
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