“Oggi il Ministro degli Affari esteri e il Presidente dell’INPS dovrebbero avere firmato una nuova convenzione per migliorare lo scambio dei dati sui pensionati tra le due amministrazioni. Attendiamo il testo della convenzione per valutarla attentamente nel merito, ma l’augurio è che contribuisca in modo effettivo a migliorare la condizione dei pensionati all’estero”. Lo dice Laura Garavini, deputata del Partito Democratico eletta nella Circoscrizione Europa, commentando l’annunciata conclusione di una nuova convenzione tra il Ministero degli Affari esteri e l’Istituto Nazionale di Previdenza sociale.
“Da alcuni anni – tra errori nei versamenti, sospensioni dei pagamenti e campagne di certificazione complicatissime – i pensionati residenti all’estero sono precipitati in un labirinto burocratico dal quale è difficilissimo uscire”, aggiunge Garavini. “Per questo sono intervenuta più volte per chiedere la semplificazione delle procedure di accertamento dell’esistenza in vita e la corretta e puntuale gestione dei pagamenti. Mi auguro che la nuova convenzione venga incontro a queste esigenze”, conclude la deputata PD, “e che produca i suoi effetti in tempi rapidi”.
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