Che rabbia proviamo quando leggiamo interventi di esponenti politici dell’opposizione che continuano a chiedere soldi all’Italia: rete consolare, enti gestori, scuole italiane nel mondo, associazionismo. Ragazzi, qui nessuno vuole la fine di tutto ciò che ruota intorno all’emigrazione (beh, forse il Cgie sarebbe meglio chiuderlo… E anche i Comites, così come sono stati strutturati, sono del tutto inutili, a nostro giudizio). Tuttavia, vi rendete conto che ormai i soldi sono finiti o no? Qual è l’opposizione che vuole fare il Pd, quella di chiedere in continuazione più risorse al BelPaese per i vari carrozzoni che all’estero danno lavoro a parenti e amici? Basta! Questo modo di fare è uno schiaffo all’Italia, soprattutto in questo momento di enorme crisi.
In Italia abbiamo le forze dell’ordine ferme perchè non hanno neppure la benzina per andare in giro a garantire sicurezza ai cittadini; abbiamo pensionati che non arrivano neppure alla terza settimana; l’Iva è aumentata di un punto percentuale, creando enormi difficoltà alle famiglie più povere; la classe media è stata definitivamente spazzata via. E voi, esponenti del Pd residenti oltre confine, piangete perchè un consolato italiano chiude – dimenticando che si va verso il Consolato digitale, facendo finta di non ricordare che l’organizzazione consolare ha preso il via sotto il governo Prodi -, chiedete l’elemosina perchè qualche ente gestore non ha più le risorse che gli venivano garantite fino a poco tempo fa… Si diano da fare questi enti e comincino a trovare finanziamenti privati per andare avanti. Qui non è più tempo del partito della spesa, cari compagni, la pacchia è finita. Dovete farvene una ragione, perchè chiedere soldi all’Italia in questa grave congiuntura economica in cui ci troviamo vuol dire non avere il senso dell’equilibrio e tanto meno della responsabilità. E voi sareste quelli che vorrebbero prendere in mano il futuro del BelPaese? Misericordia…
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