Il MAIE del Centro America augura a tutti i connazionali residenti in America Centrale un prospero 2013. L’augurio più forte, per tutti voi italiani residenti all’estero, è che possiate in qualche modo recuperare un po’ di ciò che vi è stato tolto negli ultimi anni, a partire dai fondi dedicati alla diffusione della lingua e della cultura italiana all’estero, da quelli per la promozione del made in Italy oltre confine, fino a quelli che venivano utilizzati per il canale internazionale della Rai, Rai International, che senza i programmi dedicati agli italiani nel mondo di certo non è più lo stesso.
Il MAIE del Centro America conosce i problemi del territorio, delle comunità italiane residenti in questa zona del mondo, e si batte per risolverli. Ma l’ambizione è un’altra: quella di avere a Roma, nelle sedi istituzionali che contano, nostri rappresentanti che possano far leva e pressione su chi comanda nella stanza dei bottoni, per ottenere non più finanziamenti a pioggia o contributi particolari, bensì leggi: leggi che possano assicurarci, per esempio, una migliore qualità di vita, un miglior rapporto con le istituzioni diplomatiche che ci rappresentano nei nostri Paesi di residenza, che possano garantirci che un ristorante che si dice italiano sia italiano per davvero, ovvero che lo chef sia italiano, che le materie prime siano italiane, che le ricette vengano cucinate come si cucinano in Italia.
Gli italiani residenti all’estero sono italiani come quelli residenti in Patria, forse lo sono anche di più. Quando si dovrà votare, quando i primi di febbraio vi arriveranno a casa i plichi elettorali, cari italiani nel mondo, non sprecate il vostro voto: votate per il MAIE e per i suoi candidati. E fate in modo che il 2013 possa iniziare nel migliore dei modi: con i nostri rappresentanti seduti su un seggio parlamentare a Roma.
Il Coordinatore MAIE per l’America Centrale, Ricky Filosa
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