Venerdì 22 giugno, presso la Camera dei Deputati, l’On. Francesca La Marca ha incontrato la Delegata Marianna Simeone e il Consigliere agli affari politici e pubblici Joëlle Bernard, in rappresentanza della Delegazione del Québec a Roma.
L’On. La Marca, per prima cosa, è tornata ancora una volta sulla nota questione riguardante il reciproco riconoscimento delle patenti di guida, che dopo la stipula dell’accordo quadro a livello nazionale tra i due Paesi deve tradursi nei protocolli d’intesa con le singole Provincie canadesi, necessari per passare finalmente alla fase operativa.
La parlamentare, in particolare, ha sollecitato che si arrivi in tempi brevi alla conclusione del protocollo Italia – Québec, anche per l’impulso che potrà dare alla definizione delle intese con le altre Provincie.
Le rappresentanti del Québec hanno concordato sulla necessità che questo accordo trovi una rapida soluzione e auspicato che si raggiungano presto le intese necessarie con le autorità italiane competenti.
La parlamentare, impegnata già da diversi anni per la ripresa dei finanziamenti per la promozione della lingua e cultura italiana nel Québec, ha accolto con interesse la prospettiva di un sostegno diretto da parte del governo quebecchese alla lingua italiana nei programmi scolastici. A questo proposito, la delegata Simeone ha illustrato l’impegno del suo governo in tal senso, ricordando che da tempo nelle scuole pubbliche è operativo il “Programme d’enseignement des langues d’origine”, che viene organizzato con classi di lingue a fine giornata. La Marca ha auspicato che anche la lingua italiana sia incentivata e sviluppata in tale programma con un sostegno significativo e si è detta disponibile ad individuare forme di proficua collaborazione.
Sul piano dei rapporti economici, le rappresentanti quebbechesi hanno ricordato le interessanti possibilità offerte dalla loro Provincia agli investitori stranieri, soprattutto in alcuni settori come quello dell’aerospazio – il Québec è il terzo centro di produzione aerospaziale del mondo – e delle energie alternative e rinnovabili. Sono stati ricordati i rapporti con numerose realtà produttive italiane che in questi comparti rappresentano un’eccellenza internazionale, sia in termini industriali che di ricerca.
La Marca si è augurata che tali rapporti possano essere ancor più sviluppati anche per ciò che riguarda gli scambi universitari e i giovani ricercatori. A questo proposito, ha suggerito che sia maggiormente valorizzato il ruolo della sottocommissione mista che opera proprio su tre comparti strategici: innovazione, ricerca e cultura. Le rappresentanti del Québec, da parte loro, hanno auspicato una maggiore reciprocità per quanto concerne cultura e investimenti.