La visita ufficiale dell’ambasciatore d’Italia, Francesco Azzarello, negli stati brasiliani di Bahia e Pernambuco si è conclusa con la visita presso il Centro assistenziale di eccellenza della fraternita’ francescana di Betania, nella favela di San Cristoforo a Salvador.
Il diplomatico – riferisce con una nota l’Ambasciata – si e’ recato anche nella favela di Novos Alagados di Salvador, per visitare il centro educativo Giovanni Paolo II gestito dall’Associazione umano progresso, progetto cui la Fondazione Avsi lavora con successo dal 1992.
A Salvador l’ambasciatore, accompagnato dalla console per la regione nord-est Nicoletta Fioroni e dal console onorario a Bahia, Andrea Garziera, ha incontrato il vice governatore ed il sindaco, con i quali ha discusso di cooperazione bilaterale nei settori infrastrutturale, turistico, agroalimentare, citta’ intelligenti, sicurezza urbana e gestione rifiuti.
Salvador e’ gemellata con i comuni italiani di Firenze e Sciacca. In occasione della visita al Teatro Castro Alves e’ stato poi approfondito un progetto culturale cine-musicale. L’ambasciatore ha anche visitato la casa d’Italia, il consolato onorario e apprezzato il progresso dei restauri, a guida italiana, nella Cattedrale.
Nella sua tappa presso lo stato di Pernambuco il diplomatico italiano ha visitato il consolato di Recife, il comitato degli italiani all’estero del nord-est, la casa d’Italia e la Societa’ Dante Alighieri. Anche in Pernambuco l’ambasciatore ha incontrato le autorita’ locali come il governatore, sindaco e i rappresentanti della Federazione industriali, ai quali ha chiesto un’analisi delle potenzialita’ bilaterali. Recife sta finalizzando un gemellaggio con il comune di Venezia.
In entrambi gli stati l’ambasciatore si e’ intrattenuto con le collettivita’ e gli imprenditori italiani, approfondendo le realta’ ed opportunita’ locali, nonche’ il livello dei servizi consolari.
A Pernambuco e Bahia sono presenti importanti societa’ italiane ma, secondo l’ambasciatore Azzarello “i margini di miglioramento nei diversi settori sono notevolissimi. Abbiamo tutti molto lavoro da fare. Alle Autorita’ locali ho manifestato il vivo interesse e disponibilita’ dell’Italia a contribuire allo sviluppo di una regione di straordinaria cultura e potenziali ricchezze, onde favorire il superamento delle criticita’ sociali”, ha concluso.