La Rai torna finalmente a fare presenza nel Cono Sud. Ogni domenica, su Rai Italia, stanno andando in onda, nella fascia pomeridiana, una serie di 8 documentari speciali, “Speciale Community: Voci d’Italia”. Tema: la storia, il lavoro e il successo dei giornali italiani nel mondo. Gli italiani nel all’estero raccontati attraverso le realtà che vivono ogni giorno.
“Nel corso degli anni, questi giornali hanno avuto la funzione di aggregare gli italiani che vivevano nei paesi in cui sono stati editati e rappresentano un punto di vista privilegiato per raccontare la loro storia”. Il lavoro, frutto di un’idea del nuovo amministratore delegato Piero Alessandro Corsini tradotta in pratica dal collega Luigi Perotti, si é concretizzato in un primo reportage, dall’Argentina (con Tribuna Italiana) cui seguirá Baires Uno, per poi proseguire con il Brasile (Comunità Italiana e Gazzetta Italo Brasiliana) fino all’Australia (Il Globo e La Fiamma) e agli Usa (con America Oggi e i-Italy). Passando dall’Uruguay (La Gente d’Italia) e dal Venezuela (La Voce d’Italia).
“Gente d’Italia”, il quotidiano delle grandi firme dell’America Latina, l’unico nel panorama dei quotidiani italiani all’estero distribuito e con vendite "certificate" nelle edicole di tutto il Paese e in molti capoluoghi degli stati limitrofi (Buenos Aires, Santiago del Cile, San Paolo del Brasile), grazie anche alla sua "accoppiata"con il quotidiano “Republica”, sará sugli schermi Rai domenica pomeriggio con un film-documentario di una trentina di minuti.
La telecamera del regista Luigi Maria Perotti ha seguito il lavoro della nostra redazione, durante varie giornate, per carpire il modus operandi di un giornale completamente italiano nella Svizzera dell’America Latina. Una peculiarità nell’universo latinoamericano. Come lavoriamo? Quali notizie scegliamo? Come viene vista l’Italia dal Cono Sud e che cosa significa sentirsi italiani oggigiorno.
“Cercavamo storie vere, storie di italiani che vivono l’Italia da lontano. Che dell’italianità fanno un baluardo”, ha spiegato Perotti. Un documentario questo “diverso da quelli tradizionali a cui siamo abituati. Un documentario di nuova generazione, che diventa film, storia di vita”.
Il racconto degli italiani e degli italo-uruguayani che vivono in questo Paese attraverso il giornale diretto da Mimmo Porpiglia. Il racconto del significato di italianità attraverso le parole dei diretti interessati. “Sentirsi italiani nel Paese in cui hanno scelto di vivere, trasmettendo valori e tradizioni ai propri figli. Questa è una sfida che gli italiani di tutto il mondo condividono”.
Perotti ha incontrato il direttore, Mimmo Porpiglia e poi Stefano Casini, Leticia Baz e Stefania Pesavento nella redazione di “La Gente d’Italia” a Montevideo. I giornalisti hanno raccontato alle telecamere della RAI cosa significa lavorare per un quotidiano italiano in italiano, stampato in Sud America. Le loro “sfide quotidiane”. E come si impara a conoscere la collettività, a lavorare insieme. A fare squadra. Come si mantengono i legami con l’Italia. Un viaggio attraverso la comunità italiana in Uruguay, insomma. E la giornata tipo di un giornalista di “Gente d’Italia”.
Discussione su questo articolo