Mentre il governo Renzi fa a pezzi la rete consolare, taglia risorse alla diffusione della lingua e della cultura italiana, riduce ulteriormente i fondi ai patronati, impone nuove tasse ai connazionali; mentre l’attuale esecutivo fa tutto questo, dicevamo, Laura Garavini, deputata eletta all’estero del Partito Democratico, parla al CGIE per fare campagna elettorale a favore del governo a guida Pd.
L’esecutivo in carica ha maciullato il Sistema Italia nel mondo. Ma a quanto pare Garavini non se n’è ancora accorta. Chissà in che mondo vive Laura. Secondo lei questo è “un Governo che ha a cuore le questioni degli italiani all’estero”. Sì? Da morire dal ridere. Suvvia Laura, anche alla propaganda politica c’è un limite, qui mica siamo tutti delle capre ignoranti.
Gli italiani all’estero vivono sulla propria pelle certe scelte portate avanti dal governo che tu sostieni. Il tuo governo, Laura, ha a cuore le questioni dei connazionali residenti oltre confine? Vallo a dire a chi deve pagare 300 euro per richiedere la cittadinanza italiana; oppure dillo ai connazionali residenti in Repubblica Dominicana, rimasti senza ambasciata. O magari a coloro che si occupano di cultura italiana o di patronati, vai a chiedere loro in che condizioni stanno dopo l’ultima manovra economica varata dal governo, una stabilità lacrime e sangue per gli italiani all’estero, che anche tu hai votato.
A Laura Garavini, dal nostro osservatorio privilegiato, anche a nome di tutti gli italiani nel mondo con cui siamo in contatto, chiederemmo più serietà, meno propaganda e soprattutto che la smetta di prendere in giro i nostri connazionali, gettando loro fumo negli occhi. Già è difficile andare avanti con un governo che non considera affatto le comunità italiane oltre confine; almeno tu, Laura, abbi pietà di noi.
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