Con una certa suspence legata alla liberta’ dietro cauzione, concessa ma non ancora resa effettiva, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone si presenteranno domani davanti alla ‘Session Court’ di Kollam, per l’avvio del processo a loro carico nella vicenda della morte in mare di due pescatori indiani il 15 febbraio scorso.
Lontani dal carcere centrale di Trivandrum ed ospitati nella quieta Borstal School di Kochi, un riformatorio che sta per essere inaugurato non appena loro lo lasceranno, i due maro’ sono rinfrancati psicologicamente, ma certamente tesi per un’avventura giudiziaria che evidentemente non era nei loro programmi.
E’ grande l’attesa per verificare se domani la documentazione raccolta dalla delegazione italiana sulla base delle le numerose esigenze contenute nell’ordinanza dell’Alta Corte di Kochi sara’ accettata senza rilievi dal magistrato di Kollam a cui deve essere consegnata. ‘Noi – ha detto il console generale di Mumbai Giampaolo Cutillo – ce l’abbiamo messa tutta. Ma siamo abituati ad ogni tipo di sorprese da parte della burocrazia indiana. Abbiamo lavorato intensamente nei pochi giorni a disposizione e penso che siamo riusciti a fare tutto il necessario’.
La delicata vicenda dei garanti indiani, si e’ appreso, e’ ormai risolta, e saranno presentati a questo scopo due avvocati locali che dovranno non solo garantire sulla reperibilita’ degli imputati, ma anche sulla solvibilita’ del deposito richiesto (in totale, quasi 290.000 euro). Per domattina, invece, sono attesi i visti sui passaporti per i quali il Ministero dell’Interno indiano aveva manifestato disponibilita’. C’e’ da segnalare inoltre che una tv ‘all news’ ha citato il sovrintendente della Borstal School, Anil Kumar, secondo cui ‘se i documenti chiesti per la liberta’ dietro cauzione (bail) gli fossero stati consegnati entro oggi, sarebbe stato possibile respingere la richiesta del magistrato di Kollam di far comparire i due maro”. Ma non e’ stato possibile verificare la veridicita’ di questa versione, e comunque tutto e’ stato gia’ predisposto per il trasferimento di Latorre e Girone a Kollam dove il giudice P. D. Rajan li ricevera’ a partire dalle 11 (le 7,30 italiane) per quella che viene considerata una sorta di udienza preliminare.
Sara’ interessante a questo punto conoscere le intenzioni del magistrato, mentre e’ emerso che i legali dei maro’ stanno preparando alcune eccezioni procedurali che mirano a quanto pare a rallentare i tempi del processo. Non bisogna dimenticare infatti che si sta mettendo a punto un ricorso dopo il no dell’Alta Corte di Kochi sulla giurisdizione, mentre presso la Corte Suprema a New Delhi, attualmente in vacanza, e’ pendente un ricorso di incostituzionalita’ di tutto l’operato della polizia e della magistratura del Kerala in calendario per il 26 luglio.
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