Sabato 12 agosto prenderà ufficialmente il via il 27esimo incontro delle comunità piacentine nel mondo, con sedi ufficiali a Ferriere e Bettola.
L’incontro è organizzato dall’Associazione Piacenza nel mondo, in collaborazione con i Comuni di Ferriere, Bettola, Farini; con il supporto della Provincia di Piacenza; della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Hanno patrocinato l’evento la Regione Emilia-Romagna e la Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo.
Il programma ufficiale – si legge sulla testata giornalistica La Libertà – prevede l’apertura dell’evento alle ore 10 nella sala consiliare del Comune di Ferriere con la cerimonia per il 40° del gemellaggio con Nogent sur Marne, tra i cui protagonisti c’è l’uomo che rappresenta i piacentini di Nogent e dell’intera Francia, il presidente dell’As.Pa.Pi (Associazione Parma Piacenza a Parigi), Alain Draghi, figlio di emigranti di Ferriere. Il gemellaggio fissa nella memoria del tempo la storia degli italiani in Francia, con solide radici che arrivano fino all’Appennino piacentino. E domani queste radici vigorose troveranno nuovo alimento nella 27esima Giornata delle comunità piacentine all’estero.
“E’ un vincolo solidissimo che dura da 40 anni – spiega Draghi – anche se la comunità dei piacentini in Francia era molto legata anche prima con i paesi d’origine, soprattutto con quelli dell’Appennino. Il gemellaggio è servito a dare ufficialità ad un sentimento, a un affetto che non è mai venuto meno”.
“Noi – continua il presidente As.Pa.Pi. – cerchiamo di organizzare iniziative qui in Francia per aiutare gli emigrati di seconda o terza generazione a mantenere vivo il ricordo dei loro genitori e rinsaldare le radici. Teniamo corsi di italiano, corsi di cucina, una volta all’anno organizziamo una grande serata italiana facendo venire da Piacenza coppe, salumi, vini piacentini. Sono tutte iniziative molto apprezzate. Tutto ciò che parla di Piacenza li rende felici”.