Surgery for children, associazione vicentina, tra giugno e luglio è volata nella Repubblica Dominicana per una nuova missione umanitaria. In particolare, il gruppo guidato da Sergio D’Agostino, chirurgo pediatrico, medico al San Bortolo di Vicenza, è stato all’ospedale materno-infantile San Lorenzo de los Mina, nella zona Est di Santo Domingo.
L’associazione umanitaria tra settembre e ottobre effettuerà una nuova missione all’ospedale Lacor di Gulu, in Uganda.
Tornando alla Repubblica Dominicana, la delegazione di medici italiani ha avuto incontri con le istituzioni dominicane per studiare l’impatto delel malformazioni congenite nelle popolazioni povere ed individuare metodi e campagne per la prevenzione. Ma non solo parole: Surgery for children ha poi operato 54 bambini e guidato tre incontri di aggiornamenti con i medici.
Il dott. D’Agostino ha spiegato che molto "si potrebbe fare sul fronte della prevenzione pre e post natale di alcune malformazioni congenite, tenendo conto che molte mamme sono adolescenti".
Con il chirurgo D’Agostino, che di Surgery for children è fondatore ed ha al suo attivo decine di missioni all’estero, hanno lavorato la collega chirurgo pediatrico Maria Angelica Fabro, l’anestesista Tommaso Sellaroli, le infermiere strumentiste Bruna Sandonà e Liana Barro; a loro si sono uniti due primari venezuelani che collaborano con Surgery, più tre chirurghi dell’ospedale San Lorenzo de los Mina e tre specializzandi.
Sos Bambino international adoptions ha reso possibile tutto questo, grazie alla sua preziosa collaborazione.
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