“Prosegue il processo di digitalizzazione avviato dalla Farnesina nei Consolati italiani nel mondo. Presto, grazie al lavoro che stiamo portando avanti al ministero degli Esteri, insieme all’Amministrazione, assisteremo a cambiamenti a favore dei nostri connazionali. Lavorando, con pazienza, i risultati arrivano”. Lo dichiara in una nota il Sottosegretario agli Esteri, Sen. Ricardo Merlo.
“Proprio oggi Luigi Vignali, Direttore generale per gli italiani all’estero alla Farnesina, in audizione alla Camera dei deputati, ha sottolineato – tra le altre cose – come sia aumentata la produttività nei nostri Consolati, in particolare per ciò che riguarda l’emissione di passaporti”.
“Non solo: entro il 2020 – prosegue Merlo – la rete consolare in Europa dovrebbe essere capace di raccogliere i dati dei connazionali anche da remoto – succede già adesso, in tanti casi, per quello che riguarda i dati biometrici utili al fine del passaporto – e di inviare direttamente a casa del connazionale la carta d’identità elettronica. La sperimentazione inizierà già nelle prossime settimane in tre sedi europee, Vienna, Atene e Nizza”.
“Si tratta senza dubbio di importanti passi avanti che hanno richiesto tanto lavoro e un grande impegno di fondi e risorse. Come governo italiano continuiamo a lavorare per migliorare la qualità di vita nei nostri connazionali e di certo poter rinnovare il passaporto senza doversi recare in consolato oppure ricevere direttamente a domicilio la propria carta d’identità elettronica vuol dire un gran risparmio di tempo e soldi e dunque migliore qualità di vita. Rendere la vita migliore ai nostri italiani nel mondo – conclude il Sottosegretario – è sicuramente tra le priorità di questo esecutivo”.