Scambi turistici e culturali e possibilita’ per i giovani argentini di origini piemontesi di svolgere stage nelle aziende del Piemonte: questi i pilastri su cui lavorare per rafforzare i rapporti con la comunita’ piemontese in Argentina. E’ quanto emerso nell’incontro tra l’assessore all’Emigrazione della Regione, Roberto Rosso, e la delegazione della Fapa (Federacion Asociaciones Piemontesas Argentinas), guidata da Edelvio Sandrone, in questi giorni in Italia per porre le basi per nuove forme di collaborazione tra i piemontesi emigrati e la loro terra d’origine.
La delegazione argentina ha chiesto fra l’altro alla Regione di agevolare le trasferte di corali, gruppi musicali o folkloristici con un repertorio adatto ai ragazzi, che aiutino a diffondere la cultura piemontese in Argentina anche presso di loro. I piu’ giovani si sentono infatti meno legati alle terre d’origine rispetto ai loro genitori.
Sul fronte economico, per Rosso si puo’ passare dagli stage presso aziende fino a vere e proprie sinergie fra operatori economici, per esempio del distretto del vino delle Langhe e del Monferrato, del riso di Vercelli e Novara, e quello dell’automotive.