Sergio Cipolla, laureato in scienze dell’amministrazione, Luogotenente dei Carabinieri in congedo, residente da oltre dieci anni in Repubblica Dominicana, è stato nominato Responsabile MAIE (Movimento Associativo Italiani all’Estero) per le RELAZIONI ISTITUZIONALI – NORD E CENTRO AMERICA.
Nel 2014, Cipolla ha salvato 14 vite umane al largo della localitá di Boca Chica (Repubblica Dominicana), motivo per il quale ha ricevuto il premio di “Eroe dei Caraibi” per aver effettuato il migliore e più importante salvataggio mai effettuato dell’area. Si tratta di un riconoscimento prestigioso che viene assegnato ogni anno dall’AFRAS (Association for Rescue at Sea) a chi si distingue in salvataggi importanti, e che sostiene i volontari della guardia costiera. Il premio gli é stato consegnato da una delegazione della Coast Guard statunitense.
Pluridecorato dalle Istituzioni Dominicane per le molteplici vite salvate e gli interventi effettuati, Cipolla lo scorso anno é stato impegnato in un’importante e pericolosa operazione di ricerca e recupero durata ben 17 giorni, coordinando l’intervento che alla fine ha permesso il ritrovamento dei corpi di due nostri connazionali che erano rimasti intrappolati all’interno di un tunnel sommerso ad una profondità di 20 metri e ad una distanza di 300 metri circa dal punto di entrata della grotta Dudu, situata nel comune di Navarrete.
É Capitano di vascello, comandante dell’Unità Search & Rescue degli Ausiliari Navali Dominicani dove opera da diversi anni, coordinando e capeggiando tutte le emergenze in mare, laghi e fiumi a livello nazionale.
E’ rappresentante del COE, (Centro Operazioni Emergenze) della Repubblica Dominicana, ed è il fondatore, nonché Comandante della U.R.S.A. (Unità di Ricerca e Soccorso in Mare), una unità speciale composta da membri dell’Armata della Repubblica Dominincana, Cestur, COE e Ausiliari Navali Dominicani che si occupano di tutte le emergenze in mare a livello nazionale.
“Ho personalmente consegnato a Sergio Cipolla, alcuni anni fa, un premio per aver portato in alto il nome dell’Italia all’estero, grazie all’eroico salvataggio di 14 persone naufragate nel Mar dei Caraibi. Sergio é un eroe nazionale ed un esempio a seguire per tutti noi che viviamo all’estero. Grazie alla sua esperienza ed ai suoi trascorsi di servitore dello Stato, sono sicuro che sará di grande aiuto al MAIE e, di conseguenza, a tutta la colletivitá italiana residente nella nostra ripartizione di riferimento”, ha dichiarato Flavio Bellinato, neo Coordinatore MAIE Nord e Centro America.
“Ho scelto di fare il mio ingresso nel MAIE per poter mettere a disposizione le mie competenze in favore della collettivitá italiana residente in Nord e Centro America. Ho avuto modo negli anni di conoscere le attivitá che il MAIE svolge a livello mondiale e condivido pienamente i suoi principi”, ha dichiarato Cipolla.
Sergio Cipolla ha 61 anni, é sposato con Francesca Toro e ha due figli, Valerio di 34 anni e Luca di 28. Per oltre 35 anni ha fatto parte dell’arma dei Carabinieri. Dopodiché, prima di trasferirsi con la famiglia ai Caraibi, ha creato e diretto a Pescara il Nucleo Sommozzatori di Protezione Civile, portando avanti molte attività e facendo anche importanti ritrovamenti archeologici sommersi.
In occasione del terremoto a l’Aquila, ha gestito per otto mesi il campo di San Martino d’Ocre.