Massimo Romagnoli non si ferma e continua a lavorare per gli italiani all’estero, a stretto contatto con i connazionali residenti in Europa. La scorsa settimana, dopo Regno Unito, Francia, Svizzera e Grecia, il presidente del Movimento delle Libertà è stato in Belgio, in Germania – per la seconda volta nel giro di pochi giorni – e in Olanda.
“Abbiamo avuto riunioni con i responsabili locali del Movimento delle Libertà e incontri con diversi gruppi di connazionali, con i quali abbiamo parlato di tematiche relative al mondo degli italiani all’estero, ma anche di politica nazionale e di crisi dell’Europa, come della manovra economica varata dal governo guidato da Mario Monti”, racconta Romagnoli, che con i rappresentanti del MdL ha affrontato anche la questione dei tagli ai capitoli che interessano gli italiani nel mondo: “Il Movimento delle Libertà è contro gli sprechi, contro le spese superflue e incontrollate, contro il mantenimento dello status quo. Siamo a favore di una razionalizzazione, che però deve essere ragionevole e ragionata: i tagli devono essere portati avanti con il bisturi, per andare a individuare davvero quelle sacche di spreco che anche all’estero ci sono e come, ma non con l’accetta”. Per esempio, “gli stipendi d’oro di certi diplomatici italiani vanno ridotti: ambasciatori e consoli sono certamente di fondamentale importanza, ma non si può ridurre la spesa per i capitoli relativi alla diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo e poi avere ambasciatori o funzionari che all’estero ricevono stipendi da capogiro: anche lì, va fatta una drastica scelta”.
Fra gli incontri portati avanti, quello con Salvatore Letizia, MdL Belgio; con Lina Albano a Francoforte, e sempre in Germania con Giovanni Sponziello, Marino Concetta, Gerardo Tanga. “Con i vari responsabili locali del Movimento delle Libertà abbiamo sottolineato l’importanza di essere pronti a svolgere nel migliore dei modi il congresso del PdL in Europa. E poi – continua Romagnoli – le liste dei Comites: continuiamo a lavorare per fare in modo di inserire più esponenti MdL possibile nelle liste che il Popolo della Libertà presenterà alle prossime elezioni dei Comites”.
Tanto spazio è stato dedicato anche al tema che riguarda le elezioni politiche, ormai sempre più vicine: “Il Movimento delle Libertà in tutti questi anni ha continuato ad essere presente, non ha mollato mai, neppure davanti alle difficoltà che pure ci sono state: il nostro obiettivo è diffondere sempre più la visione politica del nostro partito di riferimento, sostenendo la premiership di Angelino Alfano per vincere alle prossime elezioni”.
Massimo Romagnoli è anche presidente del patronato Acai in Europa, e sta lavorando insieme ai suoi più stretti collaboratori per aumentare la presenza del patronato sul territorio.
Dopo il “tour europeo”, ci sarà una pausa in occasione delle festività natalizie. Il lavoro del MdL ricomincerà subito dopo: si riprenderà il 9 gennaio, con l’appuntamento a Parigi con diversi militanti e simpatizzanti PdL.
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