Roberto Marchioro, referente per il Trentino Aldo Adige del Movimento delle Libertà fondato e presieduto da Massimo Romagnoli, è venuto a mancare nei giorni scorsi. Mentre si trovava in vacanza a Barcellona, è stato colpito da un fatale infarto. Aveva solo 45 anni.
"Roberto mi manca moltissimo. Eravamo diventati molto amici", commenta Romagnoli; "lo ricordo con grande affetto ed esprimo pubblicamente il mio cordoglio e la mia vicinanza alla sua famiglia".
"Desidero ricordare Roberto Marchioro come una persona che ha dato moltissimo al Movimento delle Libertà per il Trentino Alto Adige e per i trentini nel mondo. Era riuscito insieme all’On. Biancofiore a sensibilizzare la comunità dei trentini residenti all’estero e ad avvicinarla al nostro movimento. Roberto era una persona di buon cuore, molto valida, di grandi capacità e piena di ottimismo: anche nei momenti più difficili, riusciva a contagiarmi con la sua energia positiva. Stava già preparando la campagna elettorale in vista delle elezioni Comites in Austria. Se n’è andato un uomo di grande valore – conclude il presidente Romagnoli – e tutti noi del Movimento delle Libertà lo ricorderemo sempre con grande affetto".
Marchioro lascia una moglie e un figlio di dieci anni.
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